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IMPIANTI SPORTIVI/SEDE SOCIALE
Via Traversa S.Lorenzo, 1/A S.Marino di Carpi (MO) Telefono: 059/650914 Fax: 059/660504
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www.associazioni.comune.carpi.mo.it/polsanma manu.fer@libero.it SITO OSPITATO DA CarpiDiem Visitatori dal 20 Luglio '99: |
La Polisportiva
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LA STORIALA POLISPORTIVA SAN MARINO E' STATA UFFICIALMENTE COSTITUITA NEL 1948
...aderendo
immediatamente all U.I.S.P - Unione Italiana Sport Popolare, l'organizzazione sportiva
ispirata alla
sinistra politica costituitasi nello stesso 1948. I
segni dello sport o meglio dell'organizzazione e della pratica sportiva
da parte dei
giovani di S.Marino erano però già presenti prima della
2° Guerra Mondiale. Con
la Liberazione, cui hanno contribuito, anche con la vita, tanti giovani
e giovanissimi di S.Marino, si è liberata una generazione piena
di entusiasmo, di passione e di
voglia di fare e di essere che da sempre caratterizza S.Marino come una
delle frazioni
più coese, determinate, testarde ma toste, capaci di grandi
slanci e di tanta passione. La memoria di tanti settantenni di oggi si perde nei ricordi, nelle leggende o nei miti di qualche fatto o personaggio realmente vissuto: le corse in bicicletta sulle strade polverose che da Via Griduzza arrivavano fino a Via Grilli, le partite di pallone di fianco alle scuole elementari e poi nel campo della "PUNTA"; le partite a bocce dove attualmente insiste il Cinema Ariston oppure di fianco alla "bottega". Leggende,
miti o realtà sono stati mirabilmente raccolti dal Prof. Nereo
Lugli nel suo
libro "Quell'estate che non moriva mai" cui la nostra società ha
tanto collaborato
perchè venisse proposto ai lettori e che venisse, come di fatto
è avvenuto, tanto diffuso. S.Marino, con la sua gente, i suoi giovani, i suoi lavoratori e le sue donne, ha creduto fermamente di poter costruire una "società nuova", di uomini giusti e liberi. Ci ha creduto mettendo in campo le forze ed i valori di cui disponeva e di cui dispone: passione, tanto lavoro, i propri risparmi, la solidarietà. Il prezzo pagato per tanta determinazione è stata una lenta e sofferta apertura al dialogo "ufficiale" con culture ufficiali diverse e ciò in netto contrasto con uno spirito di amicizia fortemente diffuso tra tutta la popolazione. Anche la ricerca ed il dialogo è possibile se il livello medio culturale si eleva e se si dispone di strutture adatte. Ciò è avvenuto con andamenti altalenanti: limitato e sottomisura (numericamente) il primo, disponibile e presente tuttora il secondo.
Dopo oltre 50 anni di impegno e dedizione posso solo riconoscere che ne è valsa la pena e ne vale la pena tuttora.
Carlo Saccani Vezzani |
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By Dexter |