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Atelier teatro di CREAHM-Bxl Da 12 anni ormai, gli animatori del
teatro di CREAHM-Bxl propongono parallelamente alla creazione di spettacoli, degli
ateliers di formazione destinati ai bambini a partire da 9 anni ed agli adulti che non
abbiano alcuna, o poca, esperienza precedente in campo teatrale. L'apprendistato teatrale
con persone portatrici di handicap mentali è svolto nella stessa maniera che con
qualsiasi altra persona che voglia lavorare nel campo teatrale… L'accento è in ogni
modo posto specialmente sullo sviluppo della creatività: ogni partecipante diventa sia il
creatore che l'attore del suo ruolo e partecipa così all'elaborazione dello scenario. Sviluppare la consapevolezza
corporale, quella del gesto, del movimento, del ritmo, dello spazio, stimolare
l'espressione verbale attraverso un apprendimento vocale ed avvicinarsi alla creatività
ed all'espressione grazie a diverse tecniche (ritmica, coreografia, danza, creatività,
improvvisazione…). Ecco l'essenziale del lavoro di base in ateliers. L'obiettivo è principalmente di
allargare il vocabolario espressivo di ciascun partecipante del gruppo. Seppur instaurando
un clima di confidenza, noi chiediamo loro una certa disciplina di lavoro. Bisogna
incoraggiare la persona a progredire, a superare i suoi limiti sviluppando al contempo il
piacere di esteriorizzarsi. A partire da questa apertura
nell'universo creativo del singolo, bisogna ancora stilizzare, sintetizzare, memorizzare
il gesto, la parola, lo spostamento… . Un altro lavoro specifico deve
tuttavia privilegiare l'emozione scaturita durante le improvvisazioni. Un apprendimento di largo respiro il
cui scopo ultimo è di arrivare a fare aumento presso ogni persona la coscienza e
l'autonomia della sua propria espressione, individualmente oppure in gruppo. La compagnia- Storia Nel 1986, la compagnia ci proponeva,
"Tranches de vie". Uno spettacolo, messo in scena da Christine LEBOUTTE, che
trattava temi in rapporto alla loro vita: il risveglio mattutino, i giochi al nascondino…"Tranches
de vie" venne presentata al festival Babel 2000 nel 1987. Con "Ce n'est pas du
cirque"(1989), Chantal MARCHAL ci ha proposto una messa in scena al servizio dei
comici: coerente, esigente e invisibile. Questo universo sonoro d'oggetti allo stato di
recupero ci è dato allo stato grezzo. Questo spettacolo si ripete da 3 anni in Belgio
come anche all'estero. Nel 1992, Eléne BOULOUGOURIS ci
trasporta in un racconto vvicino all'infanzia: "Watcha, I love you". Questo
spettacolo riceve, lo stesso anno, il premio di incoraggiamento del giovane teatro dato
dalla COCOF. "L'espace d'en haut (1994) ci è
stato affidato da Chanta Marchal: c'è l'alto ed il basso…la magia opera per ciò che
resta. Questo spettacolo è stato visto da un pubblico numeroso ed è attualmente in
tournée. Nel dicembre 1995, il progetto di
spettacolo "La grande semaine", punto di arrivo degli ateliers diretti da
Charlie DEGOTTE è rappresentato al Teatro Nazionale.Chantal Marchal si è in seguito
aggiunta al progetto che sarà presentato in forma definitiva nel giugno 1996 a Bruxelles.
Questo spettacolo è in tournée nello stesso periodo di "L'espace d'en
haut".1997-"Un Noel pas comme les autres" film interpretato dai
commedianti. Questo meraviglioso racconto di Natale è stato messo in scena, per la sua
componente fiction, da Chantal Marchal e Didier Verbeek BABBO NATALE CI
VEDE ROSSO Sinopsys Babbo Natale è una star. E come
tutte le altre star ha i suoi capricci…-pardon!-, i suoi desideri.Come quello di
sparire quando si ha bisogno di lui oppure quello di andare in vacanza in Spagna quando
bisogna invece preparare tutto per Natale: i regali, i pini etc.. .Babbo Natale passeggia
al di là delle montagne, in camicia coloratissima ed un cappello di paglia: vuole
abbronzarsi al sole ed andare a ballare la sera.E noi allora? Perché ci lascia
abbandonati a noi stessi, nell'angoscia più totale. Compiti: Attori Guy de Longrée
Isabelle Denayer
Pascal Duquenne
Nicolas Meeus
Axel Stainier Regia Chantal Marchal Musica
originale
Willy Gouders Scenografia Philippe Henry Costumi Natalia Brilli Luci Mark Elst Produzione Créahm-Bruxelles asbl-Contatto: Veronique Chapelle, 12, rue Louis Coenen, 1060 Bruxelles. Durata dello spettacolo 50 minuti Spazio scenico 10m ´ 8m Pubblico a partire da 6 anni Gli Attori
Guy De Longree
Fréquentation des ateliers théatre: depuis
septembre 1995
Parcours:
"La grande
semaine" en 1996
Comédien dans
le film "Le huitiéme jour" de Jaco Van Dormael
Isabelle Denayer
Fréquentation
des ateliers théatre: depuis septembre 1990
Parcours:
"L'espace
d'en haut" en 1994
"La grande
semaine" en 1996
Comédienne dans
le film "Le huitiéme jout"
Pascal Duquenne
Fréquentation
des ateliers théatre: depuis septembre 1985
Parcours:
"Tranches
de vie" en 1987
"Ce n'est
pas du cirque" en 1989
"Watcha, I love you" en 1992
Comédien dans le film "Toto le héros"
de Jaco Van Dormael
"L'espace
d'en haut" en 1994
"La grande
semaine" en 1996
Comédien dans
le film "Le huitiéme jour"
Prix
d'interpretation masculine au Festival de Cannes 1996
Nicolas Meeus
Fréquentation
des ateliers théatre: depuis septembre 1987
Parcours:
"Ce n'est
pas du cirque" en 1989
"Watcha, I love you" en 1992
"La grande semaine" en 1996
Comédien dans
le film "Le huitieme jour"
Axel Stainier
Fréquentation
des ateliers théatre: depuis septembre 1990
Parcours:
"L'espace
d'en haut" en 1994
"La grande
semaine" en 1996
Comédien dans
le film "Le huitieme jour" Regista Chantal MARCHAL Après une formation
de base à l'école Dalcroze, de 1978 à 1985: Ateliers avec des
enfants et adolescents -au Radeau asbl :
maison pour enfants psychotiques Création d'un spectacle: "On a volé la
lune" -au para-scolaire à
Uccle -à l'école Ste
Jeanne d'Arc à Ixelles Création d'un spectacle: "Jour et Nuit" En 1986: engagement
au CREAHM-Bxl pour animer des ateliers de formation théatrale (Jeunes et Adultes), Création de
spectacle : "Ce n'est pas du
cirque" 1989 "L'espace d'en
haut" 1992 Partecipation à la
création de : "La grande semaine" avec Chairle Degotte 1994: de juin à
octobre: Casting pour le film de Jaco Van Dormael: "Le huitieme jour" 1995: de mars à
juillet: accompagnement de Pascal Duquenne et du groupe des comédiens "Zozo"
sur le tournage du "Huitieme jour". |
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